Da quanto tempo Sagan non indossa la maglia della squadra?
Ancora un anno con una maglia speciale per Peter Sagan. Vincendo la prova in linea dei Campionati Nazionali 2018, lo slovacco continuerà la sua incredibile striscia che lo vede ormai non indossare la tradizionale divisa della sua squadra addirittura da sette anni. L’ultima corsa in cui successe fu infatti il Giro di Svizzera 2011, quando conquistò tre tappe con la maglia della Liquigas – Cannondale (peraltro dovendola rapidamente coprire con la maglia azzurra a punti che conquistò). Due settimane dopo conquistò la sua prima maglia di campione nazionale, ripetendosi per le quattro stagioni successive. Questo significa che non ha dunque mai indossato la regolare maglia della Tinkoff nelle due stagioni che ha corso con la struttura russo-danese, come sinora fatto peraltro anche con la maglia della Bora – hansgrohe.
Diventato per la prima volta campione del mondo nel 2015, da allora indossa invece la maglia iridata (concedendo a quel punto due successi nazionali al fratello Juraj e non andando così neanche mai a vestire la maglia di campione europeo, titolo conquistato nel 2016), che continuerà ad indossare ancora sino a fine settembre, quando metterà nuovamente in palio il suo titolo (con ben poche chances di difenderlo visto il percorso, anche se con lui non si sa mai). La vittoria di ieri tuttavia gli garantisce che, anche dopo Innsbruck 2018, è sicuro di avere comunque una maglia unica e distintiva in gruppo, e questo ancora sino al prossimo giugno, quando saranno otto anni che non lo si vede con la maglia sociale.
Ovviamente, il ragionamento vale esclusivamente per le prove in linea, visto che nelle cronometro ha vinto solo un titolo nazionale (nel 2015, tanto che per 12 mesi ha dunque ininterrottamente avuto una maglia distintiva), indossando così ovviamente (tranne quando è leader di qualche classifica della corsa, cosa che succede anche questa spesso, specialmente a punti) la maglia che altrimenti in gruppo non gli si vede mai. Ma anche così l’evento si può considerare abbastanza raro. Nel complesso infatti, secondo quanto calcolato da Perfilador, dal 2012 ad oggi lo si è visto con la maglia della squadra appena 41 volte su 501 giorni di gara, neanche il 10% dunque (numero che va dunque ulteriormente abbassato con le eventuali maglie speciali di una corsa). Numeri impressionanti che, pur non avendo alcun valore sportivo, non fanno che confermare l’eccezionalità di un personaggio che in un modo o nell’altro (volente o nolente) riesce sempre a farsi notare.
PS A voler essere pignoli, Sagan ha indossato la regolamentare maglia della squadra, almeno sino a quando non è diventato campione del mondo, una volta l’anno sino al 2016 anche in una prova in linea, quella dei Campionati Nazionali Slovacchi, giusto il tempo di conquistare quella nuova.
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